Obiettivi formativi
La prima parte del corso (primo modulo) prenderà l’avvio dallo studio dello scarabocchio, il quale mostrerà, allontanandosi dalla percezione comunemente diffusa, le valenze creative ed espressive di tale esperienza grafica. Successivamente, si passerà alla trattazione delle fasi evolutive del disegno, a partire dai primi tentativi compiuti dal bambino di rappresentare la realtà, sino ad arrivare alle forme attese dall’adulto, con l’intento di riconoscere come l’espressione grafica possa essere un valido strumento a sostegno dell’apprendimento e dello sviluppo del bambino, riconoscendo l’intervento di tutta una serie complessa di fattori (biologici, psicologici, culturali, sociali ecc.). Infine, lasciato il disegno, si giungerà alla scrittura la quale sarà avvicinata attraverso una chiave di lettura che ne attribuisce dinamiche interne ed esterne al soggetto, la cui individuazione richiede puntuali scelte metodologiche e didattiche. L’intervento di esperti della scrittura, quali educatori della scrittura, grafologi e storici della scrittura, consentiranno di affrontare adeguati approfondimenti teoretici e operativi nel campo degli aspetti non-verbali, ma espressivi del gesto scrittorio.
La seconda parte del corso (secondo modulo) richiama il concetto di atelier, il quale rappresenta un contesto in cui spazi, materiali e relazioni, se progettati con precisi criteri metodologici, divengono una valida occasione formativa all’insegna dell’espressione creativa.